TAGLIATE LE DEDUZIONI FORFETARIE IN FAVORE DEGLI AUTOTRASPORTATORI

Sono stati confermati e pubblicati con estremo ritardo da parte del Goveno e dall’Agenzia delle Entrate i nuovi importi, notevolmente ridotti, per le deduzioni forfetarie delle spese non documentate dei titolari d’azienda di trasporto.

Pertanto per i viaggi in Regione Veneto e quelle confinanti ora si possono detrarre al giorno 18,00 €, mentre l’anno scorso erano 56,00 €, e 30,00 € per la restante parte del territorio italiano mentre l’anno scorso erano 92,00 €. Per i viaggi nel Comune in cui ha sede l’impresa l’importo di 18,00 € va ridotto al 35% per un ammontare di 6,30 €.

E’ stato invece confermato l’importo di 300 € per veicolo delle somme versate come contributo sul SNN sui premi assicurativi dei veicoli con massa complessiva non inferiore alle 11,5 tonnellate.

Il Governo non ha quindi mantenuto gli impegni assunti con le Associazioni di Categoria, sottoscrivendo con queste i protocolli d’intesa, tra cui c’era quello di mantenere invariati gli importi delle deduzioni forfetarie.

L’Associazione Artigiani avverte che, con questi importi così ridotti, un autotrasportatore vedrà aumentare il suo reddito da 10.000 € a 15.000 € in media, con la conseguenza che si troverà a pagare mediamente  5.000/6.000 € di tasse in più.