ANAGRAFE SANITARIA APERTA ANCHE IL POMERIGGIO E IL SABATO MATTINA

Dal 27 luglio ci sarà una nuova organizzazione delle attività di anagrafe sanitaria dell’Ulss10, nelle sedi distrettuali periferiche di Eraclea, San Michele e San Stino di Livenza.

L’attività di anagrafe sanitaria verrà dunque trasferita dalle sedi citate in quelle principali di San Donà di Piave, Portogruaro, Jesolo e Caorle. In questo modo gli utenti potranno usufruire di un orario più flessibile, accedendo al servizio anagrafe anche il pomeriggio con orario 15.00-18.00 (il martedì a San Donà e il giovedì a Portogruaro, dove verrà aggiunto un nuovo sportello); e dal 10 ottobre, sempre nei distretti sanitari di San Donà e Portogruaro, anche il sabato mattina per agevolare in particolare i lavoratori.

La prenotazione e il pagamento dei ticket (CUP/Cassa) nelle tre sedi decentrate saranno possibili 2 giorni a settimana con orario 8.30-12.30: lunedì e mercoledì a San Michele al Tagliamento, martedì e giovedì a Eraclea, martedì e venerdì a San Stino di Livenza dove verrà garantita anche la consegna dei referti di laboratorio.

“L’organizzazione, già illustrata in conferenza dei sindaci, è volta a migliorare il servizio all’utenza, rimodulando gli orari di Cup e Cassa e l’attività di anagrafe sanitaria – afferma il direttore generale dell’Ulss10, Carlo Bramezza – . Ovviamente, l’attività verrà monitorata durante la fase di avvio e verranno effettuati correttivi qualora necessari a migliorare ulteriormente il servizio”.

Oltre all’attività di sportello è sempre più utilizzata anche la prenotazione on line. Per effettuare una prenotazione on line basta essere in possesso di un computer connesso a internet o di uno smartphone e accedere al sito dell’Ulss10, alla sezione “Il Cup online”. C’è poi la possibilità di utilizzare l’app per smartphone “iCUP mobile”,  che permette di svolgere le stesse operazioni dello sportello del CUP.

L’Ulss10, in collaborazione con la Regione Veneto ed il Consorzio Arsenàl, in autunno avvierà una serie di incontri nei comuni del Veneto orientale per diffondere la cultura digitale in sanità e dimostrare come sia facile utilizzare le nuove tecnologie a disposizione in questa Azienda sanitaria.