IL VICESINDACO TREVISIOL SUI RIMBORSI: “LEO, VERGOGNATI!”

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del vicesindaco Luigi Trevisiol, rispondendo alle accuse di Oliviero Leo:

«Il colonnello Oliviero Leo dovrebbe vergognarsi di mandare avanti la sua “luogotenente”, che nemmeno merita risposta, con accuse che loro stessi dichiarano non sussistere – così il vicesindaco Luigi Trevisiol – È surreale che mi si accusi per rimborsi previsti dalla legge e che non sono nemmeno giunti a me, che di questi rimborsi non ho percepito nulla, ma al mio precedente datore di lavoro».

«È evidente che si sta ricorrendo alla calunnia, e alla distorsione della realtà, non solo perché non c’è nulla di non trasparente, ma anche perché non si hanno argomenti di dibattito – aggiunge Trevisiol – Da quello che resta di Scegli Civica i cittadini non hanno sentito una proposta che sia una sul futuro della città, ma solo una marea di interrogazioni sul nulla, piene di rabbia e di rancore».

«Noi, invece, stiamo cercando, ogni giorno, di affrontare i problemi di questa città e ridare speranza in un momento difficile – conclude Trevisiol – Ad esempio stiamo affrontando la situazione di piazza IV Novembre che era sfuggita di mano, guarda caso, proprio durante il periodo in cui assessore alla sicurezza era il colonnello Oliviero Leo, che ha fatto tante chiacchiere e niente fatti».

«Apprestandosi le regionali, da sempre suo obiettivo, il colonnello Leo si è forse accorto che nessuno lo vuole in lista, vista la sua coerenza – prosegue Trevisiol – e questa potrebbe essere una spiegazione di tanta agitazione da parte sua e della sua “aiutante di campo”».