DAL 1 APRILE SCOMPARE LA RICETTA ROSSA, LE ASL VENETE DIVENTANO DIGITALI

Arriva finalmente la ricetta rossa, dal 1 aprile. Si conclude così quel lungo processo di dematerializzazione del ciclo prescrittivo avviato all’interno del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale lo scorso 1 settembre quando un promemoria bianco aveva sostituito la ricetta rossa farmaceutica.

Dal 1 aprile, dunque, tutto diviene digitale, dalle prescrizioni di esami fino alle visite specialistiche. D’ora in poi tutti gli assistiti dell’Ulss 10 che necessitano di visite specialistiche, esami diagnostici e di laboratorio, riceveranno dal medico un semplice promemoria stampato; un foglio di carta che in futuro sparirà, per far in modo che gli utenti possano presentarsi allo sportello muniti solamente di tessera sanitaria.

I vantaggi della dematerializzazione sono molteplici, tra i quali la conoscenza in tempo reale di prestazioni e prenotazioni da parte di Regione e Aziende sanitarie. “Questa novità epocale permetterà al sistema sanitario regionale di digitalizzare tutti i dati sanitari del cittadino collegati alla prescrizione e, quindi, al suo percorso di cura – spiega il direttore generale Carlo Bramezza – Di conseguenza i dati saranno disponibili ovunque e in qualsiasi momento on line. Si concretizzerà così il Fascicolo Sanitario Elettronico regionale (FSEr), che sarà chiave di volta per l’accesso ai dati da parte dell’assistito, ma soprattutto un modo per garantire più tempestive e appropriate cure da parte di chi opera in sanità”.