COMITATO CITTADINI DI CEGGIA SUI MEZZI PESANTI: “I NOSTRI DIRITTI CALPESTATI, CHIEDIAMO UN INCONTRO PUBBLICO”

Riceviamo e pubblichiamo il parere del Coordinamento dei Cittadini di Ceggia in seguito alla revoca dell’ordinanza di proroga:

 

“In seguito alla riunione svoltasi in Prefettura il giorno 16/03/2015 il Sindaco Marin ha revocato l’ordinanza di proroga emessa il 03/03/2015.

Di fronte a questo atto del nostro primo cittadino ci troviamo a prendere una chiara posizione di contrarietà.

Innanzitutto riteniamo precipitosa la scelta del Sindaco. Questa decisione importante per la comunità è stata presa senza aprire alcuna discussione con le altre forze del Consiglio Comunale, con il Coordinamento e con i cittadini.

Troviamo sbagliato aver revocato l’ordinanza senza aver di fronte alcun atto formale del Prefetto.

Non riteniamo giusto che il Sindaco di Ceggia abbia ceduto alla presa di posizione, non supportata da dati certi, esposta in prefettura dal Sindaco di Cessalto. Riguardo a ciò non è tollerabile che vinca il principio di anteporre alla salute e alla sicurezza dei cittadini ciliensi gli interessi commerciali di un Paese limitrofo.

Ribadiamo inoltre che sono prive di fondamento le proteste e le lamentale degli industriali della zona, visto che i loro interessi economici sono sempre stati salvaguardati dalle deroghe concesse in entrambe le ordinanze. È quindi chiaro che il Sindaco deve mantenere forte la sua autorità di fronte anche a questi soggetti.

Tutto ciò comporta che gli unici a pagare rimangano sempre i cittadini ciliensi, che vedono calpestati i loro diritti: dopo anni di promesse inattese della bretella ora viene cancellato anche l’unico risultato che aveva perlomeno limitato il problema del traffico pesante.

Nonostante ciò siamo pronti a collaborare ancora con l’Amministrazione. È certo che, deve trasparire fin da subito la volontà da parte di quest’ultima di risolvere la situazione e  di non fermarsi davanti alla proteste di singoli soggetti, che pongono i propri interessi prima della salute e sicurezza di un’intera comunità.

È giunta l’ora inoltre che l’Amministrazione si impegni a utilizzare tutti gli strumenti in suo possesso per risolvere il problema del traffico pesante.

Dal nostro punto di vista è necessario che l’ordinanza venga nuovamente emessa, se non vogliamo che vengano cancellati gli sforzi del Coordinamento e di tutti i cittadini che in questi anni si sono impegnati affinché vengano rispettati i loro diritti.

L’intricata situazione che si è venuta a creare merita però un approfondimento che permetta di scegliere la miglior strategia da utilizzare per le mosse future.

Chiediamo a tal proposito al Sindaco di programmare in tempi brevi un incontro pubblico/tavolo tecnico invitando tutte le forze politiche del territorio, in modo da creare un fronte compatto che possa sostenere con più forza le prossime azioni.”