STOP AL “PROSECCO ALLA SPINA” NEI PUB INGLESI

Il Department for environment food and rural affairs (Defra) ha dato il definitivo stop alla Gran Bretagna: non si potrà più vendere finto prosecco Dop alla spina.

Il comunicato arriva dopo numerosi controlli da parte dell’Ispettorato repressioni frodi, Icqrf, a seguito delle decine di segnalazioni arrivate. I primi ad insospettirsi sono stati naturalmente i turisti italiani che hanno visto spinare il proprio prosecco dalla normale spina della birra.

«Ringrazio le autorità britanniche – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – per aver bloccato in molti locali una frode come la vendita del Prosecco alla spina. Il nostro Ispettorato repressione frodi aveva già da tempo segnalato queste infrazioni rispetto alle nostre denominazioni vinicole. Ancora una volta abbiamo dimostrato la nostra capacità di intervenire a tutela dei prodotti italianianche fuori dai confini e sul web. Queste operazioni ci dimostrano sia efficace e autorevole il nostro sistema di controlli che, non a caso, viene preso a modello da molti Paesi. Siamo primi in Europa nella tutela del settore agroalimentare, solo nel 2014 parliamo di oltre 100mila verifiche sul territorio nazionale a cui dobbiamo aggiungere anche quelle all’estero. Dobbiamo continuare su questa strada per mantenere alto il livello qualitativo dei controlli. Il Made in Italy, che vede nelle Dop e nelle Igp la massima espressione della sua straordinaria qualità – conclude il Ministro Martina – deve essere sempre più tutelato e difeso da tutte le frodi che creano danni enormi ai nostri imprenditori sia in termini di immagine, sia economici».