VERTIGINI 2015: A NOVENTA ARRIVA IL “DRAMMA CHE FA RIDERE” DI NATALINO BALASSO

Ritorna la grande stagione di Vertigini 2015, le stagioni del teatro contemporaneo noventano.

Promossa dal Comune di Noventa di Piave e in collaborazione con il Teatrino  della Neve, l’ottava edizione della rassegna di teatro contemporaneo propone una  ricca agenda di appuntamenti di alta qualità.

Il primo appuntamento si terrà proprio sabato 17 gennaio al Palazzetto dello Sport Fontebasso: ospite sarà Natalino Balasso con il suo applaudito spettacolo Velodimaya.
Lo spettacolo si propone come una sorta di dramma per ridere. Il nuovo monologo del comico nasce dall’osservazione dei difetti dell’uomo, e di difetti l’uomo ne ha a bizzeffe: «È il mio primo monologo sulla modernità, una specie di mappa del pensiero contemporaneo» dice Balasso del suo spettacolo.
Il titolo è impegnativo, il riferimento a Schopenhauer e al velo atraverso il quale noi vediamo la realtà, può essere visto come un intralcio alla risata leggera. Eppure il comico ci introduce in un mondo in cui la realtà è spesso più ridente della fantasia.
Balasso lo fa partendo da due discorsi pubblici: il primo è quello che Colin Powell fece nella sede dell’Onu quando dichiarò che c’erano le prove delle armi chimiche in Iraq; il secondo è del presidente dell’Uruguay, Pepe Mujica, in occasione di un simposio mondiale sull’ambiente e sullo sviluppo sostenibile.

In tutto questo turbinio di bugie e false verità, un uomo aspetta solitario alla stazione, indeciso se restare o partire.
«Sì, il tema è impegnativo – dice Balasso – ma il risultato è divertimento puro per lo spettatore, che si sentirà particolarmente coinvolto, perchè il nostro cervello tende a farci vedere il film che noi vogliamo vedere. Chi è bravo ci racconta delle bugie, alle quali noi vogliamo credere, sia in modo volontario che involontario. La gente sapeva che Powel mentiva, eppure lo ha ascoltato. Powel è il lupo che si è costruito la scusa di aggredire l’agnello, il più debole. Così era ipocrita il discorso di Mujica quando parlava di sviluppo sostenibile. Io poveri in realtà non sono diventati ricchi».

I biglietti saranno disponibili anche sul posto, con prezzi dai 10 ai 16 euro.
I giovani potranno usufruire dello sconto “Giovani a Teatro”.