TEATRO, MUSICA E DANZA: COSI’ CAMBIA VOLTO IL NUOVO TEATRO METROPOLITANO ASTRA

Il nome sulla facciata sarà installato tempo permettendo, ma di una cosa si è certi: il Teatro Metropolitano Astra alzerà il sipario il 21 dicembre per la sua prima rappresentazione, sulle note dell’Orchestra del teatro La Fenice di Venezia.
Ma non sarà l’unica inaugurazione; per non rischiare di deludere qualcuno, l’amministrazione ha previsto più di una data: il 22 e il 27 dicembre e il 1° gennaio, con l’Orchestra classica del veneto che inaugurerà l’anno artistico 2015 per il Concerto di Capodanno.

Poliedrica la programmazione: dal teatro tradizionale si spazia ai concerti jazz e blues, al balletto, alla danza contemporanea aprendosi alle nuove sperimentazioni.
Un nuovo teatro dichiaratamente urbano, parte integrante della città; anche fisicamente, dato che il foyer continua in Via Ancillotto. Un teatro metropolitano che punta sia alla presentazione delle eccellenze nazionali e internazionali (da Michele Placido a Kevin Lemons ad Anbeta Toromani), sia sulla valorizzazione del territorio.
Gran parte della programmazione, infatti, nasce dalla collaborazione fra il teatro e le numerose associazioni culturali del Veneto, in particolar modo per le parti della musica, della danza e del teatro dedicato ai più piccoli.

Importante è il sodalizio con il Teatro dei Pazzi, il quale si è preso l’onere e l’onore di inaugurare la prima edizione del Festival del Teatro Veneto, una rassegna di compagnie provenienti da tutt’Italia, che si sono cimentate nella sfida di portare in scena spettacoli dedicati a tematiche puramente venete.
E’ nato così un nuovo festival che terminerà con una serata di gala a cura del teatro dei Pazzi, nella quale verrà premiato il vincitore della manifestazione (realizzata in collaborazione con Confcommercio), mentre la compagnia sandonatese proporrà un viaggio nella storia del teatro arrivando fino al nostro territorio.

Non sono previsti abbonamenti, ma biglietti singoli, che andranno dai 6 ai 40 euro, disponibili sia online che alle biglietterie fin dal 6 dicembre. Tutte le famiglie sandonatesi riceveranno il depliant con il programma e un biglietto ad estrazione per assistere gratuitamente alla serata inaugurale.

“Un laboratorio culturale per la città”, così lo definisce l’assessore alla Cultura Chiara Polita. “Il teatro potrà diventare uno spazio di identificazione della Città e di ogni cittadino”.

Il sindaco Cereser sottolinea il nome scelto per il teatro: “Il teatro Metropolitano Astra desidera caratterizzarsi per una valenza metropolitana, in grado di pensare l’offerta culturale nell’ottica di una strategia condivisa di area vasta che faccia sistema con le qualità e le eccellenze del territorio”.

Il teatro sandonatese riapre i battenti, quindi, per la terza volta e per la sua terza inaugurazione. Diventa ora un nuovo Teatro Metropolitano che, così sembra, andrà ad inserirsi a pieno diritto in una nuova Città Metropolitana.