L’ULSS 10 RICEVE VIDEOGIOCHI E FOTOCAMERE DALLA GUARDIA DI FINANZA JESOLANA

Dove vanno gli oggetti confiscati dalla Guardia di Finanza durante le retate estive, in via Bafile a Jesolo?

Quest’anno si sono trovati nelle mani dei ragazzi ricoverati nel dipartimento di Salute Mentale, ospiti dell’ULSS 10.
La Guardia di Finanza di Jesolo, rappresentata dal comandante Gabriele Izzo, ha infatti deciso di donare il materiale confiscato durante una serie di controlli nelle spiagge jesolane all’azienda sanitaria locale.
Una Play Station, una consolle WII, un MP4, una macchina fotografica digitale e altro materiale audiovisivo che andranno a rallegrare le giornate degli ospiti negli ospedali del territorio.

“E’ una iniziativa del tenente Izzo – ha esordito il direttore generale Carlo Bramezza – . Mi ha contattato e proposto una donazione che ho subito accettato. In Azienda ci sono molte persone che hanno bisogno di questo materiale per la riabilitazione. Ho quindi pensato di destinare il tutto al Servizio di Salute Mentale”.
“E’ singolare – cha concluso Bramezza – che una istituzione di pubblica sicurezza effettui una donazione di questo tipo a un’azienda sanitaria. Per questo motivo ringrazio particolarmente, di cuore, il tenente Gabriele Izzo e la Guardia di Finanza”.

“In questi casi la normativa vigente prevede la distruzione del materiale confiscato, tuttavia- ha spiegato il comandante Izzo – considerato l’ottimo stato e l’utilità che possono avere questi oggetti, ho chiesto e ottenuto la possibilità di effettuare la donazione”.

Molto soddisfatto della donazione anche il direttore sostituto, presso il Servizio di Salute Mentale dell’Ulss10, Gianfranco Bonfante, il quale non dimentica di sottolineare l’impegno della Guardia di Finanza anche nella lotta alla ludopatia.