SIGLATO IL CONTRATTO DI FIUME, SEI COMUNI PRONTI A COOPERARE PER IL BASSO PIAVE
Firmato il Contratto di Fiume del Basso Piave.
Sono sei i Comuni che si sono impegnati, assieme alla Provincia di Venezia e al Consorzio BIM del Basso Piave, a riqualificare le zone fluviali sia dal punto di vista idrologico che ambientale.
A firmare per la Città di San Donà di Piave, l’assessore Francesca Zottis: “Si tratta di uno strumento che in Europa esiste già da trent’anni – spiega l’assessore – Può essere uno degli strumenti più efficaci per garantire la tutela di un bacino fluviale in maniera concertata pubblico-privato attraverso una pianificazione condivisa”.
Il Contratto, che impegna i Comuni in un’azione congiunta di monitoraggio, assestamento, prevenzione del rischio idrologico, riqualificazione, rilancio del turismo ambientale, è il frutto di un lungo percorso cominciato lo scorso aprile.
“Ha la sua carica innovativa nella ricerca di un sistema integrato tra più ambiti di gestione delle acque e quindi trasversale a più competenze – spiega Zottis – Promuove la riqualificazione ambientale e paesaggistica innanzitutto attraverso azioni di prevenzione”.
