LE NOVITA’ IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA INTRODOTTE DAL DECRETO “SBLOCCA-ITALIA” Reviewed by on . Rating: 0

LE NOVITA’ IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA INTRODOTTE DAL DECRETO “SBLOCCA-ITALIA”

LE NOVITA’ IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA INTRODOTTE DAL DECRETO “SBLOCCA-ITALIA”

Lunedì 17 novembre, presso la sala del Centro Servizi di Quarto d’Altino, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Architetti Venezia, si è svolto un convegno per comprendere meglio le nuove norme sull’edilizia e sull’urbanistica, introdotte dal decreto Sblocca-Italia.

Il convengo, dal titolo Decreto Legge 12 settembre 2014, n.133 “Sblocca Italia”, Le novità in materia di edilizia e urbanistica, ha posto all’attenzione tutte le strategie possibili che il Comune e le imprese possono adottare per snellire la burocrazia.

“Sono molte le norme introdotte dal decreto che incidono sul percorso di semplificazione burocratica–spiega la Sindaca, Silvia Conte- Abbiamo promosso questo momento di confronto tra avvocati, architetti esterni e tecnici comunali proprio per conoscere e far conoscere le nuove opportunità. Le aziende italiane rispetto alle concorrenti internazionali scontano il peso di una burocrazia pesante, un’eccesiva fiscalità, scarsa disponibilità di credito. E’ quindi importante mettere in atto tutte le strategie possibili in grado di snellire i procedimenti ed agevolare le imprese ed è questo uno degli obiettivi primari di questa Amministrazione per promuovere lo sviluppo e l’occupazione.”

 L’amministrazione di Quarto d’Altino è stata recentemente protagonista di molte iniziative in questa direzione: è stata introdotta la Comunità Competitiva Venezia Est, un’area veneta a burocrazia snella, che permetta sgravi nei tempi dei procedimenti e l’accorcio dei tempi di rilascio di autorizzazioni  e permessi. Questa comunità è stata siglata dal sindaco Silvia Conte con l’allora Sindaca del Comune di Roncade, la deputata Simonetta Rubinato, il Presidente di Confindustria Venezia, Matteo Zoppas e l’allora Rettore dell’Università Ca’ Foscari, Carlo Carraro.

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