TASI, A JESOLO PROROGATA LA SCADENZA AL 16 NOVEMBRE

16 novembre 2014, questa la nuova scadenza dell’acconto della Tasi decisa dal Comune di Jesolo.
Un rinvio che naturalmente non prevede alcuna sanzione accessoria e la cui comunicazione è in arrivo a tutte le famiglie jesolane in questi giorni.

Resta valida per il secondo acconto invece la data del 16 dicembre, quale termine per il saldo dell’anno in corso. La Tasi non verra’ applicata a Jesolo nei riguardi delle  unità abitative sia che si tratti di prima casa che di seconda casa, cioè abitazioni anche adibite a locazione estiva.

Rientrano, quindi, nell’esenzione tutte le unità appartenenti al gruppo catastale A – abitazioni, ad esclusione degli A10 – uffici e studi privati, e alla categoria C2, C6, C7 – magazzini, posti auto, tettoie. Non si applica la Tasi, inoltre, alle aree edificabili e ai terreni agricoli.
Il versamento con aliquota dell’uno per mille è invece dovuto per gli immobili che appartengono alla categoria catastale A10, uffici e studi privati, al gruppo B, colonie, asili, ospedali; C1, negozi, bar, ristoranti, C3, C4, C5 laboratori, stabilimenti balneari; al gruppo D, opifici, alberghi, fabbricati produttivi.
Si applica, infine, nella misura dell’uno per mille per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9, comma 3-bis, del d.l. 30/12/1993, n. 557 e nella misura del 2,5 per mille per i fabbricati merce, fabbricati invenduti dalle imprese di costruzione e non locati.

Quando il tributo TASI è dovuto per un immobile occupato da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale (locazione, affitto d’azienda, comodato, ecc), l’occupante deve versare la misura del 30% dell’importo calcolato per l’intera unità, mentre il proprietario versa il restante 70%.