PROBLEMI E POLEMICHE SUL PONTE SPANO, INTERVIENE IL VICESINDACO RUGOLOTTO

Una distorsione delle notizie e quindi della verita’, questo il succo del discorso del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Roberto Rugolotto.

Riferendosi ai continui attacchi da parte dei consiglieri Bison e Buscato verso l’amministrazione comunale, il vicesindaco li accusa di strumentalizzare ogni disagio sul territorio portandolo come esempio di cattiva amministrazione.
L’ultimo esempio in ordine di tempo riguarda i lavori sul Ponte Spano. Il vicesindaco non ci sta e spiega bene cosa e’ successo in merito alla fattispecie concreta riguardante per l’appunto della struttura del ponte.

“Il nuovo ponte Spano”, spiega il vicesindaco, “è stato realizzato dalla Regione Veneto, nell’ambito dei lavori di ripristino della Litoranea Veneta, un sistema di canali che permettono la navigazione all’interno del territorio. Progetto, appalto, esecuzione dei lavori e anche gli attuali lavori di manutenzione sono responsabilità della Regione, dove peraltro governa una compagine politica che entrambi i consiglieri, a rigor di logica, dovrebbero aver votato.
Se incuria c’è stata va cercata in quella sede. Se poi la compagine politica che governa la Regione decidesse di scaricare al comune di Jesolo un ponte realizzato male e dai costi di manutenzione catastrofici vedremo di cautelarci: io ho fiducia nella capacità dei nostri tecnici di valutare con cura le caratteristiche del manufatto mentre lui sembra metterla in dubbio.
Il senso di responsabilità verso la città richiederebbe, soprattutto in questi anni che per molti non sono facili, un’opposizione anche dura ma onesta nel sollevare questioni reali.
A mio parere questa continua distorsione di fatti e notizie nuoce ai cittadini, prima che alla maggioranza che attualmente governa il comune. La manutenzione della città è vitale e noi continueremo a garantirla, eseguendo
gli interventi che è necessario fare, cercando di limitare gli inevitabili disagi ma senza farci spaventare da qualche protesta, peraltro fuori luogo».