“JESOLO 2020, LA CITTA’ CHE CAMBIA”: INCONTRO SABATO 18 OTTOBRE
L’esempio europeo e’ rappresentato dalla citta’ danese di Copenaghen fatta di piste ciclabili, bike sharing, edifici costruiti con materiali ecosostenibili e parchi di divertimento che sfruttano l’energia rinnovabile.
Un esempio che vuole essere un modello anche in Italia e anche in una localita’ balneare importante come Jesolo attraverso la ricerca sull’utilizzo di nuove tecnologie nel campo del risparmio energetico.
Citta’ sempre più’ green ed europea: ecco cosa si ottiene mirando al bersaglio di una ricerca di novita’ nella tecnologia per il risparmio energetico.
Questi i temi che vengono affrontati sabato 18 ottobre nell’ambito di Jesolo 2020-la città che cambia, convegno che si tiene presso la Sala Palladio del pala Arrex.
Nel corso del talk-show, moderato da Oscar Giannino, i relatori di confrontano sul di un tema che coinvolge le istituzioni ma anche tutte le categorie produttive del territorio di Jesolo.
Intervengono:
- Valerio Zoggia, Sindaco di Jesolo
- Johannes Burger, Direttore della Camera di Commercio di Friburgo
- Massimiliano Schiavon, Presidente AJA – Associazione Jesolana Albergatori
- Ezio Micelli, docente Università IUAV - Venezia
- Alessandro Rizzante, Presidente Fiditurismo
- Federico Dalla Puppa – Economista, esperto settore costruzioni
Un evento importantissimo perche’ importantissimo e’ il tema e Jesolo lo sa: lo dimostra aprendo infatti una discussione con un grande appuntamento di respiro internazionale, vista la presenza di una delegazione proveniente da Friburgo, città tedesca che ha già lanciato da tempo la “sfida green”.
“Fiditurismo, il più importante Confidi specifico per il settore turistico, crede fortemente nell’idea che Jesolo possa diventare la prima città turistica italiana a zero emissioni”- commenta il presidente Alessandro Rizzante – “Fiditurismo metterà a disposizione di questo progetto il dialogo proficuo instaurato con il sistema bancario in quasi 25 anni di attività, creando le condizioni per ottenere che la rata dell’investimento corrisponda al costo mensile o bimestrale della bolletta della luce, così che l’investimento sostenuto dall’imprenditore sia a costo zero. Siamo convinti che questa sfida rappresenti non solo un dovere verso la tutela dell’ambiente, ma anche un’importante occasione per le aziende di contenimento dei costi energetici”.
