IL PREMIO CAMPIELLO ALLA CONCLUSIONE AL TEATRO LA FENICE
“Ho cercato la quiete dappertutto. L’ho trovata in un piccolo angolo con un
piccolo libro.”
Una frase che dice tutto sull’importanza della lettura, sulla consapevolezza della sua funzione da impalcatura nell’esistenza di ognuno di noi. Leggere significa compiere un viaggio, e cosi il libro funge da Caronte trasportando il lettore da una pagina all’altra, da una riva all’altra.
La cultura negli anni ha permesso che si accendessero riflettori su questo suo ricco ramo e per riflesso sono sorti premi nazionali, anche molto importanti come il Premio Campiello che vedrà la sua serata conclusiva sabato 13 settembre 2014 alle 21.00 presso il Teatro La Fenice di Venezia.
I nomi dei cinque finalisti del Premio lettarario promosso da Confindustria Veneto sono:
- Michele Mari con “Roderick Duddle”,
- Mauro Corona con “La voce degli uomini freddi” (Mondadori),
- Giorgio Fontana con “Morte di un uomo felice” (Sellerio),
- Fausta Garavini con “La vita di Monsù Desiderio” (Bompiani)
- Giorgio Falco con “La gemella H” (Einaudi).
La Giuria che ha votato i finalisti quest’anno è composta da Monica Guerritore, presidente, e da Riccardo Calimani, Philipper Daverio, Paola Italia, Nicoletta Maraschio, Luigi Matt, Salvatore Silvano Nigro, Ermanno Paccagnini, Silvio Ramat, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
La serata verrà presentata da Neri Marcorè e da Geppi Ciucciari e per la prima volta l’evento sarà trasmesso su La7 e in differita mercoledì’ 17 settembre prossimo alle 23.00.
Il format si propone non solo come una premiazione, ma come un racconto con al centro i libri e i loro autori. Ospite “in musica” della serata sarà il cantante Renzo Rubino, arrivato al terzo posto al Festival di Sanremo 2014 nella categoria dei big.
A questa si aggiunge la Giuria dei Trecento Lettori anonimi, vengono selezionati ogni anno in tutta Italia in base alle varie categorie sociali e professionali, con i nomi che restano segreti fino alla serata finale. La premiazione è preceduta da una serata di gala esclusiva, venerdì 12 settembre alle 19.00 al Casinò Municipale di Venezia, e dalla conferenza stampa condotta dalla giornalista di Mediaset Alessandra Viero, sabato 13 settembre alle 11.00 al Museo Correr di Venezia – durante la quale verrà presentato il Premio Fondazione Il Campiello assegnato quest’anno a Claudio Magris – e dall’evento per Campiello Giovani 2014, giovedì 11 settembre alle 20.30 a Palazzo Ducale di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia.
Istituito nel 1962 per volontà degli Industriali veneti, il Premio Campiello è un premio letterario di prestigio per le opere di narrativa italiana. Da anni segnala al grande pubblico di lettori autori e romanzi degni di attenzione che hanno segnato la storia della letteratura italiana, oltre a contribuire “alla promozione della narrativa italiana e a incentivare e diffondere il piacere per la lettura nella consapevolezza che un premio trovi la sua massima ragion d’essere nel “creare” nuovi lettori”
Quest’anno il premio “Opera prima” è andato a Stefano Valenti per “La fabbrica del panico” (Feltrinelli) per la sua capacità di raccontare “una storia familiare che diventa corale di fronte alla malattia e alla morte per amianto”.
