STRADA PROVINCIALE 58: IL NO DELLA CONFARTIGIANATO ALLA DEVIAZIONE DEI MEZZI PESANTI Reviewed by on . Rating: 0

STRADA PROVINCIALE 58: IL NO DELLA CONFARTIGIANATO ALLA DEVIAZIONE DEI MEZZI PESANTI

STRADA PROVINCIALE 58: IL NO DELLA CONFARTIGIANATO ALLA DEVIAZIONE DEI MEZZI PESANTI

Provinciale 58: traffico pesante in centro? No, grazie!

Il comitato Coordinamento Cittadini Ceggia insiste per la deviazione del traffico pesante dal centro. Scatta l’allarme tra gli artigiani del territorio. Sarebbe una scelta che penalizzerebbe gravemente l’economia del territorio, a danno delle imprese artigiane, quella di chiudere la strada Provinciale 58 al traffico pesante, secondo l’associazione Confartigianato di San Dona’. Il presidente Ildebrando Lava, pur sottolineando la legittimità delle preoccupazioni dei residenti in termini di sicurezza e inquinamento,  afferma che anche una semplice limitazione all’accesso dei mezzi alla zona industriale penalizzerebbe la produttività del territorio.

Di qui la necessità di un incontro tecnico “al fine di analizzare le problematiche che vanno a colpire le attività produttive e rivedere un piano d’area completo per la viabilità” dichiara Lava.

Di contro i cittadini di Ceggia, dopo aver incassato il colpo di fronte all’assenza di fondi per la costruzione di una nuova strada, insistono sulla deviazione del traffico pesante dal centro.

Una possibile soluzione, secondo Nazareno Ortoncelli, presidente provinciale degli autotrasportatori, sarebbe quella di restringere il “divieto di transito ai mezzi Adr, ovvero a quelli che effettuano trasporto di merci pericolose. Già con questo intervento si andrebbero a togliere molti mezzi dalla strada, senza colpire le varie aziende artigiane”.
Che fare dunque? Una risposta, o una qualche soluzione alternativa che possa andare incontro alle necessità dei residenti quanto a quelle degli artigiani, è auspicabile?  Confartigianato sembra decisa a continuare la battaglia.

Eugenia Giancaspro

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